Il 19 settembre 2018 è entrato in vigore il D.Lgs. n. 101/2018 che adegua il nostro ordinamento al nuovo Regolamento Europeo 2016/679. Il decreto apporta numerose e sostanziali modifiche al Codice della Privacy (Dec. Lgs n. 196/2003), che rimane in vigore, ed introduce, inoltre, articoli specifici per definire tempi e modi di modifica di tutti gli atti (autorizzazioni, codici deontologici, provvedimenti, etc.).......

Autori:

Festa Mauro - Avvocato 
Esposito Monica - Avvocato

Di seguito l'articolo del Prof. Cuffaro, pubblicato su Il Corriere Giuridico n. 10/2018, Ipsoa.

Il recente D.Lgs. 10 agosto 2018, n. 101 ha inteso realizzare l’adeguamento della normativa nazionale alla disciplina dettata nel Regolamento UE 2016/679 relativo alla protezione delle persone fisiche con riguardo al trattamento dei dati personali, nonché alla libera circolazione di tali dati. All’esito di una riflessione critica sulla tecnica di novellazione del previgente codice della privacy, sono segnalati i principali interventi che hanno interessato il codice............

Autore: Cuffaro Vincenzo - Professore ordinario di diritto privato presso l'Università Roma Tre

Non è sufficiente il consenso di tutti i lavoratori per scongiurare il reato di cui all’art. 4 della Legge n. 300/1970, in relazione agli artt. 114 e 171 del D.lgs. n. 196/2003, nonché all’art. 38 della Legge n. 300 del 1970, nel caso di installazione di apparecchi di videosorveglianza. Il consenso dei lavoratori, in questo caso, non può ritenersi liberamente prestato. Questo è quanto stabilito dalla sentenza n. 38882/2018 della Cassazione penale.

Autore: Avv. Bonavita Simone